ZAA.ARC.VESSA
Venissa, Mazzorbo (VE)
Venezia riscopre un’isola abbandonata della laguna, un patrimonio naturalistico e di biodiversità. La tenuta Venissa si trova a Mazzorbo, isola veneziana della laguna nord, collegata da un lungo ponte alla colorata Burano. Sei ettari di terreno che guardano da lontano le spiagge del Lido, dominata da uno storico campanile che svetta al centro del vigneto.
Veduta dalla laguna
L’intento è quello di recuperarne la natura, i colori e i sapori tipici, con un ristorante, una struttura ricettiva, un centro di formazione, educazione e ricerca agro-ambientale. Il progetto ha previsto il recupero degli edifici e dell’antica vigna murata dove è stato piantato lo storico vitigno veneziano risalente al 1400.
Il ristorante Venissa realizzato recuperando un edificio in forte stato di degrado riportato al so stato originale, con le sue ampie vetrate e la platea esterna, si apre verso il vigneto dominando la tenuta. I materiali utilizzati sono pochi e semplici: intonaco a base di calce, pavimentazione in piastrelle in pasta di cemento, legno massello e ferro. Un’unica grande parete vetrata fa da cornice ai campi coltivati, creando una continua comunicazione tra interno ed esterno.
Al piano terra si è cercato di restituire omogeneità alle differenti sale: la pavimentazione in resina chiara e l’intonaco bianco alleggeriscono la scatola caratterizzata dalle travi scure del solaio. La struttura in ferro decapato chiaro definisce la fascia inferiore delle murature, inglobando gli elementi di climatizzazione e lasciando respirare la superficie muraria ponendo così soluzione al caratteristico problema dell’umidità di risalita tipico del luogo.
Le camere al piano superiore
All’ultimo piano sono inoltre state ricavate due stanze da letto. Tutto attorno alla camera si sviluppa un mobile in legno dalle varie funzioni: da elemento di seduta si trasforma in testiera per il letto, fino ad inglobare al suo interno gli elementi di climatizzazione.
Dimensione

St 20.000 mq, Sc 750 mq

Programma

Ricettivo, ristorazione